16/09/15

El Boo Restaurant & Beach Club Barcellona

Benvenuti a El Boo Restaurant & Beach Club a Barcellona! Questo ristorante offre una cucina mediterranea di alta qualità sotto la direzione del famoso chef Francisco Palomares “Curro”. Il cibo è naturale, salutare e veramente da leccarsi i baffi. Situato proprio sulla spiaggia, El Boo è molto più di un semplice ristorante. Scoprirete un vero e proprio Beach Club con un’atmosfera tranquilla e rilassante. Raffinato mix di gastronomia e relax, apprezzerete sicuramente il tempo trascorso a El Boo!

El Boo Restaurant & Beach Club Barcellona
Anche se El Boo Restaurant & Beach Club è stato creato recentemente, cioè nel 2011, è già inserito perfettamente nel paesaggio di Barcellona e nella mente delle persone che vogliono andare fuori per una cena piacevole. Non lo si può non vedere lungo la costa, basta cercare con lo sguardo la barca che si trova ancorata sulla spiaggia di Mar Bella!

Lo chef di El Boo Francisco Palomares “Curro” fu Campeón de España de cocina de autor nel 2007. Questo spiega l’originalità della sua cucina! Con lui, scoprirete un modo di mangiare naturale, salutare, ma creativo. Approfittate dello sconto del 10% sul Menù Mercat del giorno (nei giorni lavorativi).

El Boo Restaurant & Beach Club Barcellona
Per un momento di relax, recatevi nella zona del salotto. Mettetevi comodi e godetevi un’atmosfera unica ammirando la spiaggia e l’orizzonte. La musica vi aiuterà a liberare la mente e l’anima.

El Boo Restaurant & Beach Club Barcellona

El Boo Restaurant & Beach Club Barcellona

ORARI DI APERTURA

Inverno (Da Ottobre ad Aprile)
Da Giovedì a Domenica per il pranzo;
Al Venerdì ed al Sabato per cena
Chiuso tutti i Lunedì
La cucina è aperta dalle 13:00 alle 17:00 (da Giovedì a Domenica) e dalle 20:00 a mezzanotte (al Venerdì e al Sabato)
Estate (da Maggio a Settembre)
Dal Lunedì alla Domenica per il pranzo e la cena
La cucina è aperta dalle 13:00 alle 17:00 (dal Lunedì alla Domenica) e dalle 20:00 a mezzanotte (dal Lunedì al Sabato)

El Boo Restaurant & Beach Club Barcellona

LINGUE:

Inglese
Spagnolo
Catalano

Come arrivare?

Con la metro:
L4: Poblenou
Con l’autobus:
L41: Parc de la Mar Bella Esportiu

INDIRIZZO E CONTATTI:


Espigó de Bac de Roda, 1. Platja de la Nova Mar Bella s/n – 08005 Barcellona

(+34) 932 250 100
Prenotazioni: web@elboo.es
Gruppi: info@elboo.es

14/09/15

Consigli per lo shopping low cost a Barcellona

Barcellona è una città che ti conquista l’anima. Metropoli che poggia le sue radici in uno dei porti più grandi del Meditteraneo, è un fermento di vita, arte, cultura. E una vera mecca per lo shopping. L’incredibile capitale catalana è il paradiso per le fedeli amanti del fashion. Si può trovare davvero di tutto, le grandi firme internazionali condividono las calles con i più piccoli e storici negozi d’abbigliamento, i famosissimi centri commerciali, e gli iconici mercatini vintage. Vediamo insieme oggi alcuni consigli per lo shopping low cost a Barcellona.


Consigli per lo shopping low cost a Barcellona
La prima cosa che noterete passeggiando per le vie del centro, percorrendo Las Ramblas anche detta La Rambla e poi su per Portal de l’Àngel fino a sfociare nella meravigliosa Plaça de Catalunya, e poi ancora per tutte le diramazioni dell’Avenida Diagonal, è che l’azienda di moda Inditex regna sovrana. Ogni due metri per tre ecco un negozio di Zara, e poi di Bershka e poi ancora uno di Stradivarius, presenti in quasi tutte le vie centrali, sempre pienissimi e impossibili da non trovare. Ciò è comprensibile, il colosso mondiale dell’abbigliamento low cost made in Spain, ha costruito davvero un impero per lo shopping a basso costo, che parte proprio dalle capitali economiche spagnole, Madrid e Barcellona.

Passata questa prima tappa low cost quasi obbligatoria per le fashion followers internazionali, e vi ricordiamo che prezzi e modelli dei capi d’abbigliamento e degli accessori di Zara & Co in Spagna non sempre sono gli stessi che nel resto d’Europa; ci addentriamo nello storico quartiere El Born, fulcro vitale della vita modaiola e notturna della nostra Barcelona.


Consigli per lo shopping low cost a Barcellona
Nelle viuzze iconiche del Born, c’è letteralmente da perdere la testa. Tantissimi i negozietti che offrono vere e proprie chicche di design, accessori ed abbigliamento, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Segnaliamo l’Outlet del Born, in Carrer de l’Esparteria (metro gialla fermata Barceloneta) sempre ricco di sconti e offerte per i grandi marchi internazionali. Un altro negozietto imperdibile è Como Agua de Mayo, i capi d’abbigliamento sono davvero glam, e a prezzi competitivi.

Sempre in pieno centro, in Plaza Catalunia, la piazza imponente che sovrasta Las Ramblas, due indirizzi da non saltare sono l’Espacio de Creadores, in Carrer Comtal 22, uno spazio pieno di brand fashion spagnoli e non, a prezzi anti crisi. Nella zona, e impossibile non notarlo appena raggiunta Plaza Catalunia, è El Corte Inglès, un centro commerciale multibrand che domina la piazza maestosa, megastore dove si trova moda e non solo, dall’accessorio it alla tecnologia. Gli sconti sono allettanti durante tutto l’anno.


Consigli per lo shopping low cost a Barcellona
Oltre alla celebre shopping line, ovvero l’asse che va da Port Vell alla parte alta della Avenida Diagonal percorribile in uno shopping bus creato ad hoc, dove si concentrano la maggior parte dei negozi, sia di marche internazionali sia nostrane, non si può lasciare Barcellona senza fare una tappa shopping nei quartieri che hanno fatto la storia della città, in primo piano el barrio del mitico Raval. Lungo Carrer de la Riera Baixa, sono infiniti i negozietti di abbigliamento e accessori vintage, occhi aperti al risparmio e a caccia del pezzo unico. Uno stop d’obbligo per le fashion vintage victims sono poi Lailo su Riera Baixa, e Holalá!.


Consigli per lo shopping low cost a Barcellona
Infine oltre ai numerosi centri commerciali presenti ai quattro angoli di Barcellona tra cui, Les GlorièsLa MaquinistaDiagonal Mar e Maremàgnum ai piedi del Mirador de Colom, alle porte di Barcellona di cammino per Girona troviamo La Roca Village, tempio dello shopping low cost in formato outlet.

12/09/15

Visitare Barcellona con bambini

Barcellona è una delle città più adeguate alle vacanze in famiglia in Europa. Rare sono infatti le città con altrettanti parchi di attrazionisuperfici di giochispiagge ed innumerevoli altre attività che i vostri bambini ed i vostri adolescenti adoreranno.

Visitare Barcellona con bambini
Per aiutarvi, ecco alcune delle principali attività per bambini a Barcellona… Per distrarre grandi e piccoli…

La Rambla

Visitare Barcellona con bambini
Sarà un clichè, ma il miglior modo per familiarizzare con Barcellona è cominciare la sua esplorazione dalla Rambla, la passeggiata più famosa di Spagna: un’animatissima strada alberata, lunga poco più di un km, che collega Placa de Catalunya con il porto. Artisti da strada, giocolieri, mangiafuoco, statue umane, musicisti e ancora bancarelle variopinte, suoni, colori, profumi…


Parc de la Ciutadella

Visitare Barcellona con bambini
Il Parco, con il  suo aspetto accogliente e tranquillo, è l’ideale per allontanarsi dal caos e rilassarsi, passeggiando tra cascatelaghialberi e prati.


Zoo di Barcellona

Visitare Barcellona con bambini
All’interno del Parco della Ciutadella, c’è lo Zoo di Barcellona dove vivono più di 7.000 animali e circa 500 specie diverse. 


Il Museo della Cioccolata

Visitare Barcellona con bambini
Il Museo del Cioccolato è un posto davvero originale, che farà la gioia dei bambini e degli adulti, ma soprattutto dei più golosi.


Parc Güell

Visitare Barcellona con bambini
Nel parco Guell ci sono delle meravigliose strutture di pietra, delle piastrelle stupefacenti e degli edifici affascinanti. Una dei punti focali del parco è la fontana di Gaudi a forma di dragone che si trova proprio all’entrata.


L’Acquario

Visitare Barcellona con bambini
Con 21 enormi vasche che ospitano quasi 400 specie marine, è uno degli acquari più grandi d’Europa. Una delle attrattive preferite dai bambini è il tunnel di 80 metri, percorribile sott’acqua, all’interno dell’Oceanarium.


Fontana Magica di Montjuic

Visitare Barcellona con bambini
La fontana magica è una spettacolare esibizione di colori, luci, movimento, musica e giochi d’acqua – se mescoli tutti questi elementi nella giusta combinazione, ottieni magia pura! 


Parco d’attrazioni del Tibidabo

Visitare Barcellona con bambini
L’unico parco divertimenti vecchio stile rimasto in città, adatto ai bambini di ogni età. 


Il parco di attrazioni più grande di Spagna

Maggior informazioni

We Pudding


Vi consigliamo anche di andare a fare merenda al We Pudding, in bar ristorante in un ambiente davvero incantevole, piccoli come grandi ne saranno meravigliati. 

Maggior informazioni

Ora a voi la parola, avete suggerimenti? siete già stati a Barcellona con i vostri bambini, cosa hanno preferito? cosa consigliereste ai nostri lettori?

10/09/15

PortAventura: “Angkor: Lost Kingdom Adventure” nuova attrazione del 2014

Ha aperto in aprile 2015 la nuova attrazione acquatica per famiglie di Port Aventura, che si annuncia come un interessante mix di generi in un ambiente fortemente tematizzato

E’ la splendida antica città cambogiana di Angkor Wat lo sfondo in cui è ambientata la nuova attrazione del parco spagnolo, “Angkor: Lost Kingdom Adventure”, che aprirà il prossimo 11 aprile e che si annuncia come la più lunga nel suo genere.

PortAventura: “Angkor: Lost Kingdom Adventure” nuova attrazione per il 2014
“Angkor: Lost Kingdom Adventure” sarà un’attrazione acquatica per tutta la famiglia che mescola vari generi: un po’ splash battle, un po’ dark-ride si tratterà di una specie di crociera alla “Jungle Cruise” dove però svariati elementi interattivi offriranno momenti di divertimento, soprattutto agli amanti dei giochi d’acqua.

PortAventura: “Angkor: Lost Kingdom Adventure” nuova attrazione per il 2014
La componente meccanica è prodotta da MACK Rides, e l’attrazione occupa circa 11.000 mq. di superficie complessiva. Il percorso avrà una lunghezza di 300 mt. e verrà completato in circa 10 minuti da 14 barche che possono ospitare un massimo di 8 persone cad. per un totale di 730 persone/ora.

PortAventura: “Angkor: Lost Kingdom Adventure” nuova attrazione per il 2014
Svariati elementi interattivi potranno essere colpiti dai cannoni ad acqua installati sulle barche, ma sarà possibile battagliare anche con altri ospiti distribuiti sulla terraferma lungo il percorso. Il budget per la realizzazione dell’attrazione è di circa 10 milioni di euro e l’apertura è prevista con l’inizio della stagione 2014 del parco, ovvero il prossimo 11 aprile.



PortAventura: “Angkor: Lost Kingdom Adventure” nuova attrazione per il 2014

08/09/15

Le migliori terrazze d’hotel a Barcellona

L’arrivo dell’estate è una proposta particolarmente allettante a Barcellona. Il caldo si combina con la dolce e fresca brezza che rende la socializzazione l’attività più popolare in città. Se volete staccare dopo una giornata di visite turistiche, volete bere un drink dopo il lavoro o semplicemente un luogo piacevole dove incontrare gli amici, Barcellona offre esattamente quello di cui avete bisogno.

Ecco alcuni esempi delle migliori terrazze d’hotel della città.

La Visit Up dell’Hotel Pulitzer

Le migliori terrazze d’hotel a Barcellona
Arredato con mobili in legno naturale, cuscini di tonalità terra e una generosa collezione di piante esotiche, sembra davvero di stare nel giardino privato sulla terrazza di un amico piuttosto che in un hotel a 4 stelle. Il bar è fornito dei tipici cocktail estivi, ma è possibile ordinare anche del vino al bicchiere – i cocktail partono dal prezzo ragionevole di 5 euro e sono serviti insieme a patatine fritte. Aggiungete al mix le performance live del mercoledì, con DJ internazionali il fine settimana e il fatto che dista solo 5 minuti a piedi da Plaça Catalunya, e potrete dire di aver trovato il posto ideale per incontrarvi prima di andare a ballare.

La terrazza Arola dell’Hotel Arts

Le migliori terrazze d’hotel a Barcellona
Essendo uno dei più rinomati hotel della città, l’Hotel a 5 stelle Arts è famoso perché crea esperienze uniche per i suoi ospiti. Fortunatamente anche per noi, ha gentilmente aperto al pubblico la sua moderna terrazza Arola – adiacente al raffinato ristorante con lo stesso nome – con comodi divani e una lista di cocktail per i clienti e i viaggiatori internazionali. Godetevi un panorama privilegiato sul mare, i bellissimi giardini dell’hotel e la peculiare scultura di pesce Frank Ghery, mentre ascoltate moderna musica lounge e sorseggiate intrugli peccaminosi. A partire dal 21 giugno, la terrazza Arola ha un motivo in più per essere visitata – serate di musica dal vivo il giovedì sera fino all’1:30.

La terrazza ‘Chill Out’ di Barcelona

Le migliori terrazze d’hotel a Barcellona
Grazie alla splendida vista su molti dei monumenti più emblematici di Barcellona e una piscina di vetro a forma rettangolare, posizionata perfettamente al centro, i divanetti design, l’intima e fresca terrazza cittadina vi darà l’impressione di essere un VIP in un elegante night club di New York. Di giorno la piscina è aperta solo agli ospiti dell’hotel ma dalle 18:00 chiunque può godersi un po’ di cava (a partire da 5 euro al bicchiere!) – assortimento di cocktail e snack – mentre fino all’ 1:00 in sottofondo c’è musica lounge per rimettere in sesto l’anima.

Villa Emilia

Le migliori terrazze d’hotel a Barcellona
Questo elegante bar con terrazza è una piacevole sorpresa. Le pareti colorate in terracotta, l’arredamento monocromatico e la romantica illuminazione lo rendono un locale invitante in cui rilassarsi giorno e notte. Anche se si trova in una zona residenziale senza pretese, vicino alla Gran Via, un buon motivo per andarci è la sensazione d’intimità che fa sembrare di essere sulla terrazza di casa vostra con gli amici più stretti. Aperta tutti i giorni fino alle 11, Villa Emilia integra le quotidiane sessioni di musica ‘chill-out’ con la scelta di pasti leggeri e occasionali spettacoli dal vivo.

Blue View di Bombay Sapphire a Casa Fuster

Le migliori terrazze d’hotel a Barcellona
Come suggerisce anche il nome, questa spaziosa terrazza modernista dispone di una scenica illuminazione blu (prodotta dalle rotonde strutture ultra-moderne a forma cilindrica sul pavimento) che rende una visita in una calda notte d’estate indimenticabile. La vista a 360° offre una prospettiva mozzafiato della modaiola Passeig de Gràcia così come altri famosi luoghi di interesse tra cui la Sagrada Familia e il Tibidabo. Aperto al pubblico dalle 16:00 fino alle 2 nei fine settimana (chiude un’ora prima nei giorni feriali) serve drink e stuzzichini, Blue View è una scelta eccellente per coloro che cercano una serata rilassante ma con stile.

06/09/15

Cripta della Colonia Güell Barcellona, spontanea prosecuzione del vicino bosco

Grazie al Tour Virtuale ci da la possibilita di visitare la cripta pur non essendo sul posto.

La Colonia Guell  è uno degli esempi più belli di recupero architettonico di un complesso industriale risalente alla fine del XIX secolo. Si trova in Spagna a circa 30 km da Barcellona e comprende l' ex tessitura, la zona residenziale e la cripta della chiesa incompiuta di Antoni Gaudì. Tutto il complesso è stato dichiarato dalla Spagna Sito di interesse storico ed artistico. In origine la tessitura  era di proprietà della famiglia Guell che costruì attorno alla fabbrica il villaggio operaio e la chiesa. Gaudì venne chiamato per la chiesa che non completò fermandosi alla cripta.  


Colpisce per la sua struggente bellezza e semplicità, è il prototipo della Sagrada Famiglia e di questa ha tutti i caratteri salienti. E’ l’ultima opera che tiene impegnato Gaudì prima della sua reclusione volontaria nella visione e nella costruzione della Sagrada Familia. Güell si rivolge a Gaudì per il progetto di urbanizzazione di una nuova colonia operaia, che avrebbe dovuto comprendere abitazioni, servizi, negozi e chiesa; l’architetto delega quasi interamente l’incarico al suo assistente e amico Francesco Berenguer, conservando per sé soltanto la progettazione dell’edificio religioso su un’altura boscosa ai margini dell’abitato. I lavori iniziano nel 1908, procedono alacremente fino al 1914 per poi rallentare e interrompersi definitivamente nel 1916, lasciando compiuta la sola cripta dell’edificio religioso. La caratteristica rilevante di quest’opera è rappresentata dalla sperimentale metodologia ideativa, impiegata da Gaudì per superare l’impianto statico della chiesa gotica e quindi eliminare contrafforti e archi rampanti, ricorrendo a forme ed elementi strutturali tali da assorbire tutte le sollecitazioni (di sola compressione). Partendo dai soli schizzi preliminari, Gaudì verifica l’idea strutturale, e quindi plastica, attraverso la costruzione di un modello funicolare che nulla ha a che vedere con i consueti modelli in legno o gesso della tradizione architettonica: una serie di fili di canapa sospesi al soffitto per i due estremi, caricati di piccoli sacchetti di sabbia di peso proporzionale a quello che dovrà sopportare la struttura.


"In tal modo si delinea la forma logica, nata dalla necessità" commenta Gaudì: necessità dettata da una curva, la funicolare, non astratta ma geometricamente naturale. Una ventina di immagini, tra bellissime fotografia del modello funicolare ed espressivi schizzi dipinti a guazzo sulle foto, rimangono a testimoniare quale sarebbe dovuta essere la configurazione esterna e interna della chiesa: un’esplosione di alte guglie attorno a una cupola centrale rivestite di ceramiche dai colori squillanti. Le strutture eseguite da Gaudì nella colonia Güell consistono nella cripta vera e propria, costituita da una sorta di deambulatorio che corre attorno al nucleo centrale in cui è collocato l’altare, e nell’antistante portico, che superiormente avrebbe dovuto servire da sagrato alla chiesa non realizzata.


Così i muri e le colonne di sostegno sono inclinati, come frammenti geologici appena emersi e spontanea prosecuzione del vicino bosco; direttamente sorgenti dal suolo primordiale e realizzati secondo un’ampia varietà cromatica e chiaroscurale, in modo che l’integrazione con la vegetazione circostante appaia perfetta.

  












La cripta della colonia Güell nasce, cresce e si sviluppa in aderenza alla natura e alle sue matematiche regole, perché "coloro che ricercano le leggi della Natura per formare nuove opere, collaborano con il Creatore; i copisti non collaborano". Astrazione spiritualistica e ossessione naturalistica convergono nella volontà e nella redenzione espressiva dei materiali, nella catarsi della materia: i mattoni utilizzati sono di scarto, "bruciati"; le grate delle finestre sono formate dall’assemblaggio di aghi usati, provenienti dalle macchine tessili della fabbrica della colonia. Il recupero del complesso industriale è stato fatto rispettando l'uso originario dei capannoni che sono tutt'ora usati per fini industriali. Non più una grande tessitura ma piccole realtà artigianali ed industriali. 






04/09/15

Barcellona, la città dai mille colori

Barcellona, il capoluogo della Catalogna, è una città mediterranea e cosmopolita che racchiude all'interno del tracciato urbano resti romaniquartieri medievali e le più belle espressioni del Modernismo e delle avanguardie del XX secolo. Non è un caso che l’UNESCO abbia dichiarato Patrimonio dell’Umanità gli edifici più rappresentativi degli architetti catalani Antoni Gaudí e Lluís Doménech i Montaner.

La varietà e la ricchezza del patrimonio storico di Barcellona offrono lo spunto per numerosi percorsi attraverso i diversi quartieri. Il visitatore potrà così conoscere i mille volti della città.

Il nucleo originario, quello racchiuso dalle mura in epoca romana, costituisce l'attuale quartiere gotico. Strette viuzze, piazze raccolte e angoli gradevoli ospitano numerose costruzioni civili e religiose in stile gotico

Intorno all’imponente Cattedrale di Barcellona sorgono palazzi medievali come la Casa dels CanongesLa Pia Almoina e la Casa d´Ardiaca. Nei pressi della Plaça del Rei si concentra un altro dedalo di meravigliosi edifici, come il Palazzo Reale Maggiore, la Cappella di Sant’Agata e il Museo di Storia della Città. Inoltre, sulla piazza di Sant Jaume si affacciano importanti sedi istituzionali, come il Palazzo della Generalitat e il Comune o Casa della Città. Da non dimenticare poi la chiesa della Mercè, patrona di Barcellona.

Barcellona, la città dai mille colori
Accanto al quartiere gotico, e anch’esso di origine medievale, si estende il quartiere della Ribera. Originariamente vi risiedevano commercianti e gente di mare, ma col passare del tempo furono edificate anche magnifiche palazzine. Alcune di esse sono state ristrutturate per accogliere importanti musei cittadini. Il Palazzo dei marchesi di Llió (Museo Tessile e dell’Abbigliamento), Palazzo Nadal (Museo Barbier-Müller di Arte Precolombiana) e Palazzo Aguilar (Museo Picasso) ne sono un esempio. La tendenza all’integrazione caratteristica di Barcellona fa sì che in pochi metri sia possibile viaggiare nel tempo dall’epoca delle strutture gotiche della chiesa di Santa María del Mar al modernismo del Palazzo della Musica Catalana.

Alla fine del XIX secolo fu definito l’assetto urbanistico dell’Eixample, la zona centrale di Barcellona. Una vasta griglia con ampi viali e angoli smussati unì il tracciato irregolare dei quartieri antichi e i nuclei periferici con le colline limitrofe. La borghesia catalana emergente eresse qui le proprie ville e palazzine, mettendo in pratica i principi più audaci del Modernismo.

Barcellona, la città dai mille colori
Architetti come GaudíDoménech i Montaner e Puig i Cadafalch si affidarono a maestri delle arti applicate per riempire di fantasia le vie di Barcellona. Il Parco Güell, il Palazzo Güell e la Casa Milà “La Pedrera” di Gaudí, e il Palazzo della Musica Catalana e l’Ospedale di Sant Pau di Doménech i Montaner sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il Tempio della Sagrada Familia, la Casa Lleó Morera, la Casa Amatller o la Casa Batlló sono solo alcuni dei numerosi gioielli modernisti che costellano la città.

La Rambla, una delle arterie del centro storico che conduce al Mediterraneo, è uno dei posti migliori per iniziare a conoscere la città. Il suo percorso porta il visitatore dalla chiesa romanica di Santa Anna al mercato degli uccelli e alle bancarelle di fiori consentendo nel frattempo di ammirare ottimi esempi di architettura rinascimentale e barocca. Il Palazzo Moja, la chiesa di Betlem o l’Ospedale della Santa Creu fungeranno da guida. Altri centri della vita culturale e quotidiana di questa zona sono il Palazzo della Virreina (oggi centro esposizioni), il Mercato della Boquería e il Gran TeatroLiceu.

Barcellona è una città che guarda verso il mare e la sua facciata marittima è un compendio di diversi stili artistici. Le Drassanes, gli antichi cantieri navali oggi sede del Museo Marittimo, e l’edificio della Llotja del Mar sono esempi di strutture portuali medievali. Case con portici conducono al Parcodella Ciutadella, alla Villa Olímpica e al Porto OlimpicoSpiagge, moli, un’incredibile offerta di musei e per il tempo libero (L´Aquàrium, Imax 3D, il belvedere di Colón...) trasformano il porto di Barcellona in un luogo cosmopolita e pieno di vita.

Barcellona, la città dai mille colori
Alcuni di questi moderni impianti sono stati ereditati dalle Olimpiadi del 1992. Un’orma che si percepisce anche, insieme alle opere monumentali dell’Esposizione Universale del 1929, nella montagna di Montjuïc. Il Castello del Montjuïc (Museo Militare) domina questo emblematico monte, che ospita gioielli dell’architettura barcellonese. La piazza Espanya, la Fontana Magica, il Palazzo Nazionale (con lo sfondo medievale del Museo Nazionale di Arte della Catalogna-MNAC) e l’Anello Olimpico sono alcune delle opere più rilevanti. Lo Stadio Olimpico, la Torre di Calatrava, il Palazzetto dello sport Sant Jordi e il Padiglione del INEFC (Istituto Nazionale di Educazione Fisica della Catalogna) di Ricardo Bofill convivono perfettamente in stupende zone verdi.

Barcellona, la città dai mille colori
La cultura di Barcellona si riflette nei suoi edifici, nei suoi parchi e nelle sue sculture all’aria aperta, ma anche nelle innumerevoli collezioni museali. Artisti come PicassoMiróTàpies o Gaudí vantano musei che accolgono le loro opere. Il Museo di Storia della Città, il Museo di Storia della Catalogna, il Museo di Arte Moderna o il Museo di Arte Contemporanea (MACBA) ospitano opere d’arte di ogni epoca. Molte altre istituzioni rendono accessibili a tutti le avanguardie artistiche attraverso mostre permanenti e temporanee. Il Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona (CCCB) o il CaixaForum ne sono degli esempi, in cui il contenuto ha la stessa importanza dell’edificio che lo contiene. I musei barcellonesi offrono al visitatore molte altre aree di interesse: archeologia, zoologia, scienza, etnologia, arte precolombiana... Molte sale per esposizioni completano questa ricca e varia offerta culturale.

Barcellona, la città dai mille colori
Il Municipio di Barcellona mette a disposizione del visitatore la Barcelona Card (per 1, 2, 3, 4 o 5 giorni). Mezzi di trasporto gratuiti, importanti sconti in musei, spettacoli e anche ristoranti sono i punti di forza di questa iniziativa. È anche possibile acquistare l’Articket, una tessera multi-ingresso che consente di visitare il MNAC, il MACBA dell’architetto Richard Meier, la Fondazione Joan Miró, la Fondazione Antoni Tàpies, il CCCB e il Centro Culturale Caixa de Catalunya presso “La Pedrera”, a un prezzo ridotto.

02/09/15

Gavà Mar : Mar de Pins

Domenica, passeggiando per Gavà Mar, abbiamo scoperto un nuovo spazio dedicato alla famiglia e al divertimento, a soli qualche minuto a piedi dall'Appartamento Gavà Mar

Gavà Mar : Mar de Pins 
Le Mar de Pins si trova in una pineda di circa 8 000 m² vicinissimo dalla spiaggia. Questo grande spazio è composto da : 

Gavà Mar : Mar de Pins 
- un circuito di 12 stazioni di avventure con tirolese per i più picoli, 

- Un bar /caffè - Ristorante,

- Una sala polivalente che è possibile noleggiare per celebrazioni private

- Una zona dedicata a spettacoli con scenario, 

- Un parcheggio per i clienti,

Gavà Mar : Mar de Pins 
La prossimità con la pineda e la spiaggia offre numerosi combinazioni di attività ad aria aperta in un ambiente unico... 
Gavà Mar : Mar de Pins 
Un luogo ideale per trascorrere bei momenti in famiglia ; il Mar de Pins fa la felicità dei più piccoli che gioccano negli alberi e dei più grandi che assaporano un caffè in in modo rilassante. 
Gavà Mar : Mar de Pins 
Vi consigliamo questo locale di Gavà Mar !

Gavà Mar : Mar de Pins