30/07/15

Gavà Mar : Mar de Pins

Domenica, passeggiando per Gavà Mar, abbiamo scoperto un nuovo spazio dedicato alla famiglia e al divertimento, a soli qualche minuto a piedi dall'Appartamento Gavà Mar

Gavà Mar : Mar de Pins 
Le Mar de Pins si trova in una pineda di circa 8 000 m² vicinissimo dalla spiaggia. Questo grande spazio è composto da : 

Gavà Mar : Mar de Pins 
- un circuito di 12 stazioni di avventure con tirolese per i più picoli, 

- Un bar /caffè - Ristorante,

- Una sala polivalente che è possibile noleggiare per celebrazioni private

- Una zona dedicata a spettacoli con scenario, 

- Un parcheggio per i clienti,

Gavà Mar : Mar de Pins 
La prossimità con la pineda e la spiaggia offre numerosi combinazioni di attività ad aria aperta in un ambiente unico... 
Gavà Mar : Mar de Pins 
Un luogo ideale per trascorrere bei momenti in famiglia ; il Mar de Pins fa la felicità dei più piccoli che gioccano negli alberi e dei più grandi che assaporano un caffè in in modo rilassante. 
Gavà Mar : Mar de Pins 
Vi consigliamo questo locale di Gavà Mar !

Gavà Mar : Mar de Pins 

28/07/15

El Palacio del Flamenco a Barcellona

Barcellona è una città perfetta per l’intrattenimento di turisti e gente del luogo. Dai musei ai parchi, dai monumenti famosi ai bar e ristoranti… troverete certamente qualcosa che fa per voi! Oltre a tutte queste ragioni per visitare Barcellona, desidero aggiungere qualcosa che la maggior parte della gente pensa di trovare solo in Andalusia: il flamencoEl Palacio del Flamenco, situato al cuore di Barcellona, propone emozionanti spettacoli serali di flamenco.

El Palacio del Flamenco a Barcellona
El Palacio del Flamenco, conosciuto storicamente come Forum Vergés, è dedicato esclusivamente alla musica e al ballo del flamenco dal dicembre 2006. L’edificio ha una capienza di 400 persone e ogni sera apre le porte ai propri clienti sia per una cena con prelibatezze gastronomiche e personale altamente qualificato sia per uno spettacolo di flamenco con cantantiballerini e musicisti. Non aspettate, prenotate una cena e uno spettacolo indimenticabili. La vostra serata si colorerà dei suoni delle chitarre e dei taconeos. Liberate la vostra mente e godetevi la bellezza e la forza del legame che unisce i musicisti e i ballerini durante uno spettacolo di flamenco.

El Palacio del Flamenco a Barcellona

INFORMAZIONI PRATICHE
Indirizzo: Carrer Balmes 139, 08008 Barcellona
Tel: +34 932 187 237

Maggiori informazioni: www.palaciodelflamenco.com

Orari di apertura:
Da lunedì a domenica, inclusi i festivi.
Prima sessione:
- Cena delle 18.40 alle 19.15
- Spettacolo dalle 19.15 alle 20.15
- Gran spettacolo: 60 minuti
Flamenco y Olé: Pasion Gitana desde Niño, Alegrias de Cadiz, Bodas de Luis Alonso, Seguidillas y Martinete, Perdidos en la Leyenda
Seconda sessione:
- Cena dalle 20.30 alle 21
- Spettacolo dalle 20.30 alle 21.10
- Mini spettacolo: 40 minuti

El Palacio del Flamenco a Barcellona
El Palacio y la Taberna: Los Zancalies, La Alegria del Gitano, Concierto de Aranjuez, Tarantos de Amaya, Manton al viento
Terza sessione:
- Cena dalle 21.40 alle 22.40
- Spettacolo dalle 20.40 alle 23.40
- Gran spettacolo: 60 minuti
Pasion Flamenca: Bailando por Tangos, La Seguidilla del Gitano, A Sol y Sombra con Carmen, Solea o Tarantos, El Callejon de la Inquisicion
Prezzi:
Spettacolo di Flamenco + cena da 30€ a 90€
Opzione VIP da 35€ a 280€

26/07/15

PortAventura : Nuovo Parco acquatico Costa Caribe Aquatic Park

Dal 18 maggio PortAventura ha aperto le porte del Costa Caribe Aquatic Park uno dei più bei parchi aquatici di Spagna con un ampliamento, 50.000 metri quadrati, 16 attrazioni, 8.500 metri quadrati di acqua, 5.000 metri quadrati di aree verdi e relax, un nuovo punto ristoro.


Costa Caribe Aquatic Park
Ecco le novità del Costa Caribe Aquatic Park:

Il più alto scivolo “free drop” in Europa, una sfida per i più temerari con i suoi 31 metri di altezza, come un palazzo di 12 piani. E’ il più alto scivolo in Europa con queste caratteristiche. Gli avventurosi che oseranno provare il ride, dovranno affrontare una discesa vertiginosa con un’inclinazione di 55° e una velocità di 6 metri al secondo.

Costa Caribe Aquatic Park
- Vicino allo scivolo più alto ce n’è un altro per coloro che preferiscono un’esperienza più tranquilla ma ugualmente divertente. C’è uno scivolo Multi Bump, con due veloci discese. Lo scivolo è alto 19,64 metri e lungo più di 100 metri.

Costa Caribe Aquatic Park
- Un’altra area è dedicata a uno scivolo con 6 piste, adatto sia ai bambini che agli adulti, che possono sfidarsi a chi scende più veloce. In questo scivolo si utilizza un tappetino, sul quale gli ospiti si sdraianno.

Costa Caribe Aquatic Park
Costa Caribe Aquatic Park
La piscina per bambini ha due diverse profondità: 50 cm e 30 cm per i più piccoli. L’elemento principale di quest’area è la barca dei pirati con i personaggi di Sesame Street, dove i bambini possono divertirsi camminando sul ponte e scendendo dai 4 scivoli. A fianco c’è Splash Pad, una piccola rea gioco con getti d’acqua interattivi.

Costa Caribe Aquatic Park
Costa Caribe Aquatic Park
- Connessa alla piscina per i bambini si trova quella per adulti. Sono posizionate su livelli diversi, così da creare una cascata in quella dei bambini. La piscina per adulti è pensata per essere un luogo dove nuotare, divertirsi, ma anche rilassarsi. Così ci sono lettini ad acqua e getti. Come per la piscina dei bambini anche qui c’è una cascata per rinforzare il tema caraibico.

Costa Caribe Aquatic Park

- Oltre alle cascate, PortAventura ha preparato un tema molto dettagliato, con lo scopo di immergere tutta la famiglia in un’avventura caraibica, con un mix di divertimento e relax. Nel parco ci sono ampie aree verdi con più di 50 piante e palme differenti. Tutto contribuisce a portare gli ospiti nei Caraibi: i cartelloni, gli ombrelloni, le amache e ovviamente i ristoranti.

Costa Caribe Aquatic Park
Noi vi consigliamo di andare a passar un'intera giornata con famiglia o amici al Costa Caribe Aquatic Park 

22/07/15

Il Giardino di Horta Barcellona

Questo grande parco di 9,1 ettari, è situato sulla collina di Horta. Questo giardino apparteneva ad una famiglia di aristocratici catalani, i Devalls, che nel XVIII secolo hanno deciso di costruire un giardino all'interno delle loro proprietà. Il parco è stato aperto al pubblico solo nel 1971.

Entrata al Giardino di Horta
All'interno del Giardino di Horta












Il posto è diviso in due parti:
Da un lato, il giardino di stile neoclassico, dove si trova il famoso labirinto di siepi (dove sono stati girati il film “il Profumo” e altre pubblicità), anche sculture e fontane. Il Labirinto di Horta, vi permettera di passare un piacevole momento in mezzo alla natuta, e dove sarà divertente giocare a nascondino con la vostra famiglia o i vostri amici !



Il Labirinto di Horta

Da un’altra parte, il giardino romantico, dove sarà possibile rilassarsi vicino ad una cascata. Potrete anche apprezzare l’achitettura neo-araba del Vous pourrez apprécier également l'architecture néo-arabe, dell’ex palazzo della famiglia Devalls.  Ecco una bella idea di gita tra innamorati !

Il parco si trova a poca distanza dalla fermata di métro Mundet, sulla linea verde, è di ingresso libero i mercoledi e le domeniche (gli altri giorni l’ingresso costa 2€) è aperto tutta la settimana.


Dall’appartamento Gavà Mar, prendere la linea L95 fino a Plaza Espanya. A Plaza Espanya prendere la metro direzione Zona Universitaria, fermata Mundet. Da Plaza Espanya a Mundet ci vogliono circa 30 minuti.



All'interno del Giardino di Horta

Vi raccomandiamo di recarvi in questo bellissimo posto dove potrete rilassarvi e apprezzare la tranquilità il tutto stando in una grande città tale Barcellona. E il luogo ideale per fare pic nic e passeggiate in famiglia, tra amici o in coppia.

18/07/15

La Pedrera di Gaudí, Barcellona

“Tutto” ha scritto Antoni Gaudí, “deriva dal grande libro della natura”. Questa dichiarazione potrebbe sembrare un po’ vaga, ma quando si visita uno degli edifici di Gaudì si capisce esattamente cosa significa.

La Pedrera è un esempio davvero incredibile di questo approccio. In realtà, se ti trovi al centro del suo cortile tenuamente illuminato, è facile dimenticare che sei all’interno di una struttura artificiale. Le curve ondulate, a forma di alghe in ferro battuto e il tetto increspato di questo edificio di Barcellona sono rimasti per oltre un secolo sorprendentemente trascurati sul Passeig de Gràcia. In effetti, per apprezzare veramente l’importanza di questo edificio, completato nel 1912, è indispensabile entrarci.


La Pedrera di Gaudí, Barcellona
C’è un ambiente simile alla foresta negli interni di La Pedrera – l’uso attento del progettista di specchi di luce crea un tetto di foglie. La struttura può apparire astratta a prima vista, ma il suo architetto non ha lasciato niente al caso nello schema generale – cerca quanto ti pare, non troverai una sola linea retta in questa maestosa struttura.

La Pedrera è l’ultimo grande progetto di Gaudí prima che iniziasse il suo opus magnum, la Sagrada Família. Nonostante le somiglianze strutturali, le origini di questi due progetti sono molto diverse. Considerando che la basilica si focalizza esclusivamente sulla glorificazione di Dio e le meraviglie della creazione, La Pedrera vuole mostrare la ricchezza dell’uomo.


La Pedrera di Gaudí, Barcellona
Stranamente, La Pedrera non è il nome originale dell’edificio. Fu chiamata Casa Milà come il, notoriamente decaduto, finanziatore del progetto Pere Milà (‘La Pedrera’ è un soprannome dispregiativo dato dalla gente del posto, che significa ‘grotta di pietra’). Prima di commissionare a Gaudí la costruzione di questa dimora, la reputazione da ricco damerino di Milà era sulla bocca di tutta l’alta società di Barcellona.

Il suo matrimonio con la vedova Rosario Segimón, con i suoi soldi sudamericana nuovi di zecca, aumentarono la sua notorietà. In molti modi La Pedrera è un monumento al desiderio di questa coppia di mettere a tacere le chiacchiere dell’alta società di Barcellona.


La Pedrera di Gaudí, Barcellona
Per Gaudí, cattolico devoto, il progetto doveva avere un forte sottotesto religioso. Il suo piano originale era trasformare la casa in una grande allegoria religiosa che si concludeva con un set di statue di bronzo della Vergine Maria, San Michele e San Gabriele di 4 metri d’altezza. Ma i Milà erano preoccupati che la loro nuova dimora fosse vittima del crescente sentimento anti-religioso della classe operaia di Barcellona. Alla fine, riuscirono a far accantonare questo aspetto del progetto.

Nel 1980 La Pedrera è stata premurosamente restaurata dal suo stato di abbandono dalla cassa di risparmio catalana Caixa Catalunya. Oggi le visite guidate consentono l’accesso a diversi angoli nascosti del piano terra del palazzo, ad un appartamento ristrutturato al soffitto a volta e alla terrazza sul tetto. L’appartamento offre uno sguardo dettagliato nelle vite degli aristocratici Barcellonesi che per primi occuparono l’edificio. Nel surreale soffitto a volta, troverai una mostra che interpreta la vita e l’opera del suo architetto.


La Pedrera di Gaudí, Barcellona
Stranamente ci sono ancora alcuni fortunati residenti in qualche appartamento de La Pedrera, il tour dell’edificio è stato progettato per non disturbare la privacy di questi inquilini. Caixa Catalunya ha recentemente avviato una pre-prenotabile ‘Pedrera Segreta’ il cui tour inizia di sera (21:30-22:30). Questa possibilità tanto suggestiva di esplorare La Pedrera offre uno sguardo intimo nella vita dei primi abitanti del palazzo.

Girando per la terrazza sul tetto de La Pedrera, tra i suoi comignoli ricoperti di mosaici color crema e archi eleganti, è difficile non sentirsi di nuovo bambini. Il caratteristico coronamento della costruzione residenziale più innovativa di Gaudì, ha una magnifica vista sull’altra parte della città da lui progettata (non lontano si scorgono Casa Batlló e la Sagrada Família).


La Pedrera di Gaudí, Barcellona
Effettivamente, è lo spazio che ti fa apprezzare la radicale importanza innovativa di Gaudí, l’architetto che all’inizio del XX secolo ha trasformato per sempre il profilo di Barcellona.

16/07/15

Patatas Bravas: le regine di tutte le tapas!

Patatas Bravas che passione!

A chiunque vada a Barcellona, per la prima volta o no, viene detto, come prima cosa, di trovare un bar in cui mangiare alcune tapas. Non è un’esagerazione, è la realtá.


Patatas Bravas: le regine di tutte le tapas!
Ecco perchè vi diamo alcune linee guida sulle tapas, tra le quali  le imperdibili sono:

- ‘El pimiento del padrón’, un peperoncino verde coltivato in Galizia;
- ‘Chipirones’, deliziosi calamari;
- ‘Jamon Serrano’, il famoso prosciutto Iberico;
- ed il classico ‘pan con tomate’, pane con pomodoro.


Patatas Bravas: le regine di tutte le tapas!
Le stelle indiscusse delle tapas però sono le “Patatas Bravas”. Non sono semplici patate con salsa piccante come puoi trovare ovunque. Le Patatas Bravas Catalane sono semplicemente…diverse. Questi cubetti di patate prima bollite e poi fritte sono ricoperte di una salsa piccante fatta in casa…e le fanno in una maniera assurda, in modo che sono morbide dentro e croccanti all’esterno…ho giá l’acquolina in bocca!!


Patatas Bravas: le regine di tutte le tapas!
Non tutti i bar servono ottime Patatas Bravas, qui trovi una selezione dei migliori tapas bar :

El vaso de oro
Indirizzo: Balboa, 6, 08003 Barcelona
Metro: Barceloneta
Bus: linee 17, 40, 45, N8, fermata Plaza Pau Vila


Patatas Bravas: le regine di tutte le tapas!

La pubilla del taulat
Indirizzo: c/ Amistad, 12, Barcelona 08005
Metro: Poblenou
Bus: linee 40, 42, B20,B25, N8, N11, fermata  Pere IV-Bilbao‎

El Porron
Indirizzo: C/ Doctor Trueta, 225, Barcelona
Metro: Llacuna e Poblenou (L4)
Bus: linee 26, fermata  Taulat-Rambla del Poblenou‎

14/07/15

Barcellona, il quartiere l'Eixample

L'Eixample (in catalano o Ensanche, "ampliamento" in castigliano) è il secondo distretto di Barcellona; occupa la parte centrale della città, in un'ampia zona di 7,45 km² disegnata da Ildefonso Cerdá.

È il distretto più popolato di Barcellona e di tutta la Spagna, in termini assoluti (262.485 abitanti) e il secondo in termini relativi (35.586 ab./km²).

Nel distretto dell'Eixample si possono trovare alcune delle vie e delle piazze più conosciute di Barcellona, come il Passeig de Gràcia, La Rambla de Cataluña, la Plaça Catalunya, la Avinguda Diagonal, la Calle Aragón, la Gran Via de les Corts Catalanes, la Calle Balmes, la Ronda de Sant Antoni, la Ronda de Sant Pere, il Passeig de Sant Joan, la Plaza de la Sagrada Família, la Plaza Gaudí, e ai suoi estremi, la Plaza de las Gloriase la Plaza Francesc Macià.


Barcellona, il quartiere l'Eixample 
Nell'Eixample si trovano numerosi punti d'interesse turistico e cittadino come la Sagrada Família, la Casa Milà, la Casa Batlló, il Teatro Nacional de Cataluña, L'Auditori, la Plaza de toros Monumental, la Casa de les Punxes, e numerosi altri teatri, cinema, ristoranti e negozi.

Fino agli inizi del XIX secolo la città di Barcellona si sviluppava solamente all'interno delle mura di epoca medievale. Il territorio a nord, verso le colline era una zona pressoché disabitata, una zona di transizione tra la città e i villaggi periferici, prevalentemente destinata alle coltivazioni e ai pascoli degli abitanti di Barcellona e del vicino villaggio di Gràcia.

A partire dai primi decenni del XIX secolo, con lo sviluppo industriale e il conseguente boom demografico, le mura medievali cominciarono ad andare strette agli abitanti, che cominciarono a trasferirsi in zone che all'epoca erano municipi indipendenti e che oggi sono quartieri o distretti della città: Sants, Sarrià-Sant Gervasi, Gràcia, Sant Andreu o Sant Martí. La necessità di comunicare con queste zone diede origine a una serie di strade che oggi fanno parte della trama urbana. 


Barcellona, il quartiere l'Eixample 
Tra queste è chiaramente riconoscibile l'attuale Paseo de Gracia, che collega Barcellona con Gracia e che durante quell'epoca fu non solo una via di comunicazione ma anche un vero e proprio luogo di incontro, passeggio e svago, nacquero ai lati della via giardini e zone di ritrovo utilizzate dagli abitanti di Barcellona e da quelli di Gracia, arrivò a esistere una linea di trasporto trainata da cavalli, che precedette di molti anni gli attuali autobus.

La necessità di espansione e la nascita di un breve governo progressista, tra il 1854 e il 1856 diede il via alla demolizione della antiche mura, aprendo così la strada che avrebbe portato alla Barcellona attuale.

Nel 1855 il comune di Barcellona, pur non essendo intervenuto direttamente nel progetto approva il progetto di Espansione di Ildefonso Cerdá. Il progetto prevedeva una città giardino con grandi spazi aperti, con edifici di solo tre piani molto distanti da loro, separati da grandi viali tutti uguali che non prevedevano differenze tra le varie classi sociali.


Barcellona, il quartiere l'Eixample 
Nonostante la popolazione di Barcellona si sia opposta al progetto, e nonostante il risultato finale che conosciamo oggi abbia sofferto numerose modifiche rispetto al progetto originale di Cerdà, oggi nessuno più mette in dubbio che il progetto imposto per decreto fosse migliore di quello approvato o di qualsiasi altri presentato al concorso.

Cerdá considerava il bisogno che le città siano fatte per le persone e pensava soprattutto ai problemi di salute, sia fisica sia mentale e sociale dei cittadini, la separazione tra edifici e la necessità che essi non superassero in altezza la larghezza delle strade in cui si trovano, giustificando questo con la necessità che il sole entri in tutte le strade senza che altri edifici lo impediscano. Arrivò così alla conclusione che le strade devono avere 20 metri di larghezza e che gli edifici non devono superare i 16 in altezza.

La città pianificata da Cerdà teneva in speciale considerazione lo svago, soprattutto ciò che riguardava i bisogni dei bambini e degli anziani, per questo motivo gli isolati (manzanas), che lui immaginava quadrati, dovevano essere costruiti solo su due lati, lasciando gli altri due lati liberi per giardini; così i bambini e gli anziani non avrebbero dovuto spostarsi di molto per fare passeggiate e per uscire a giocare, inoltre sarebbero diminuiti i rischi di incidenti per i bambini che non avrebbero più dovuto attraversare le strade trafficate.


Barcellona, il quartiere l'Eixample 
L'idea di salute sociale porta a progettare quartieri autosufficienti, nei quali sono presenti un grande parco, un mercato municipale e la distribuzione equilibrata di tutti i servizi.

Qualche decennio dopo, agli inizi del XX secolo, l'Eixample divenne la culla di quel movimento architettonico tutto catalano definito Modernismo; Antoni Gaudì, Lluís Domènech i Montaner e Josep Puig i Cadafalch furono i suoi massimi esponenti. Oggi possiamo ammirare le più importanti opere moderniste nella zona dell'Eixample detta il Quadrat d'or.

A dispetto e grazie al fatto che Cerdà concepì una città utopica, l'Eixample di oggi è estremamente viva, dopo 150 anni, agli inizi del XXI secolo, l'Eixample continua a essere il cuore della Barcellona attuale e continua la sua costruzione visto che per un lungo periodo lo sviluppo reticolare si era fermato verso il fiume Besós, nel distretto di Sant Martí i terreni destinati all'Eixample furono occupati da industrie che per le loro caratteristiche necessitavano di spazi superiori a quelli di un isolato, impedendo così per anni di aprire le strade progettate.

12/07/15

Il museo del cioccolato a Barcellona

Barcellona è una città culturalmente ricca: ha più di 80 interessanti musei, ma solo uno di essi può riportarvi alla vostra infanzia: il museo del cioccolato a Barcellona. Qui potrete gustare i migliori cioccolati della regione, ma anche scoprire la storia del cacao, i diversi metodi per produrre il cioccolato, cosí come le sculture, una più impressionante dell’altra. Il Museo del Cioccolato è un posto davvero originale, che farà la gioia dei bambini e degli adulti, ma soprattutto dei più golosi.

Il museo del cioccolato a Barcellona ha una superficie di 600 metri quadrati, dove potrete scoprire le origini, la cultura, la storia, la produzione e il consumo del cioccolato nel mondo. Ubicato nell’antico convento di S. Agostino, il museo ha già quasi 500.000 visitatori dalla sua inaugurazione nel 2000.

Il museo del cioccolato a Barcellona
Varie sono le sculture di cioccolato. Si comincia da Lucky Luck fino allo stadio del Camp Nou, passando per Asterix, Don Chisciotte e SpongeBob, fino ad arrivare alla fontana a forma di salamandra nel ParcoGüell. Ce ne sono per tutti i gusti ed anche voi vi scioglierete come il cioccolato davanti alla precisione ed ai dettagli di queste sculture.

Nel museo vedrete le macchine e le attrezzature per la produzione del cioccolato. Per prepararlo se ne utilizzano tre solitamente: una torrefattrice, una macchina rompicacao e un’impastatrice. Tutte con forme così strane, che veramente ci chiediamo come questi macchinari possano far diventare il cacao amaro un cibo così delizioso, che ci rende così felici e spesso ci fa tornare indietro con la memoria.

Il museo del cioccolato a Barcellona
Nel museo troverete anche due sale, qui vengono effettuate delle proiezioni, dove si spiega la scoperta del cacao e come è stato portato in Europa.

Il museo del cioccolato offre numerose attività, sopratutto per i bambini, che si possono svolgere in gruppo o individualmente. Ecco la lista dei laboratori:

Artisti del cioccolato
Età: da 4 a 12 anni
Descrizione: Crea la tua figurina di cioccolato con l’aiuto dei professionisti
Durata: 1 ora
Prezzo: 6.85 € a persona.
* C’è anche la possibilità di farlo individualmente (durante il fine settimana)

La strada per la scoperta del cacao
Età: da 6 a 12 anni
Descrizione: Gioco di ruolo dove i partecipanti sono i protagonisti. Questo laboratorio vi trasporterà dalle antiche città Maya al cuore d’Europa e vi spiegherà anche l’evoluzione del cioccolato.
Durata: 1 ora
Prezzo: 7.50 € a persona.

Il museo del cioccolato a Barcellona
La favolosa storia della Xispeta di Cacao
Età: da 3 a 6 anni
Descrizione: Visita nella quale i giovani partecipanti entreranno nel magico mondo del cioccolato attraverso la narrazione e la lettura.
Durata: 1 ora
Prezzo: 6.85 € a persona.

Laboratorio creativo di T-shirt stampate con motivi di cioccolato
Età: da 6 a 16 anni
Descrizione: Realizzate la vostra T-shirt sul tema del cioccolato.
Durata: 2 ore
Prezzo: 16 € a persona.
Laboratorio: fai il pasticciere
Età: da 3 a 10 anni
Descrizione: Nozioni basiche di pasticceria per preparare i vostri primi dessert.
Durata: 2 ore
Prezzo: 16 € a persona.

Il museo del cioccolato a Barcellona
Visita guidata
Etá: a partire da 16 anni
Descrizione: scoperta del museo  attraverso una guida che racconta la storia della cioccolata e il processo per la realizzazione delle figure.
Durata: 1h
Prezzo: 5.40 €

Consigli
-Nota bene: tutte le attivitá richiedono l’iscrizione
-il museo offre la possibilità di organizzare una festa di compleanno per i bambini all’interno della struttura

Informazioni utili
Indirizzo. Carrer del Comerç, 36, 08003 Barcelona
Come arrivare: metro linea 1 fermata Arc de Triomf. Dall’uscita dirigersi verso l’Arc de Trionf. Arrivati a questo punto il Museo si trova a circa 100- 200 metri a destra.

Tel: (0034) 932 687 878

10/07/15

Saldi d'estate in arrivo a Barcellona !

Insieme alle ferie estive per molti di voi, dal 01 luglio 2015 al 31 agosto 2015 ci sono i saldi a Barcellona, ecco a voi un elenco dei negozi e centri commenrciali da non mancare a Barcellona

Dimenticate Parigi. Barcellona ha trovato il suo spazio nel cuore degli amanti dello shopping. Con una miscela di boutique originali, negozi di seconda mano, mercatini delle pulci, negozi di lusso, centri commerciali e outlet, Barcellona può soddisfare qualsiasi tipo di cliente.

La maggior parte dei centri commerciali, outlet e grandi magazzini apre dalle 10:00 alle 21:00 o più tardi, dal lunedì al sabato. I negozietti di quartiere in genere aprono dalle 10:00 alle 14:00, chiudono un paio d’ore a pranzo e riaprono dopo le 16:00 per altre quattro ore dal lunedì al venerdì, il sabato aprono con orario ridotto. I negozi accettano contanti, carte di credito o bancomat assieme ad un documento valido. Assegni, American Express e carte di credito Discover, non sono accettate ovunque.

Centri commerciali e outlet a Barcellona (questo è solo un elenco ridotto, sono i nostri centri commerciali preferiti)

Barcellona è piena zeppa di centres commercials, centri commerciali in catalano. C’è anche un grande outlet a meno di un’ora dalla città per i visitatori che prediligono i prodotti di marca.

La Roca Village
A breve distanza dal centro di Barcellona, La Roca dispone di oltre 100 punti vendita in cui troverete articoli di marca spagnola e internazionale,  che possono essere acquistati con il 60% di sconto ,tutto l’anno, al prezzo di mercato.

Indirizzo: La Roca Village, 08430, Santa Agnès de Malanyanes

Telefono: 0034 9384239 39


La Roca Village
Non c’è niente di meglio che passeggiare tra le vetrine di un’ex Plaza de Toros con vista su Plaça Espanya per un’indimenticabile esperienza di shopping a Barcellona. A Las Arenas c’è di tutto, dalle grandi catene come H&M e Desigual al cinema e al Museo del Rock, anche un supermercato Mercadona, oltre a ristoranti sul tetto e una zona panoramica con vista sull’intera città.

Indirizzo: Gran Via de les Corts Catalanes 373-385

Telefono: 0034 93 289 02 44

Maremagnum
Il Maremágnum è una grande centro commerciale situato nel Port Vell di Barcellona. Vi si accede attraverso una spettacolare passerella di legno sul mare superato il Paseo de Colom. Conta con una grande quantità di negozi di moda per giovani, bambini ed adulti e con un’ampia offerta di bar, ristoranti e fast food.

Indirizzo: Moll d'Espanya, 5 - 08039 Barcelona

Telefono: 0034 932 258 100


Maremagnum
Gran Via2
Nella zona di Montjuic, appena accanto alla fiera commerciale di Barcellona (fira).
 Si trovano in questo centro le marche seguenti: Aire, Apriori, Benetton, Blanco, carrefour, caroll, Celio, Desigual, H&M, Lacoste, levi's, massimo Dutti, NafNaf, nike, salsa, Zara, 20 ristoranti…

Indirizzo: Carrer de la Literatura, 1  08908 Hospitalet de Llobregat (L'), Barcelona

Telefono: 0034 932 59 00 50

La Maquinista

Indirizzo: Carrer Potosí, 2  08030 Barcelona

Telefono: 0034 933 60 89 71


La Maquinista

Eccentriche boutique di quartiere a Barcellona
State cercando qualcosa di particolare nello stile originale di Barcellona? Dirigetevi in zone alla moda e artistiche come Gràcia e El Born, dove i radical-chic locali, gli artisti e gli artigiani vivono, lavorano e suonano.

El Born
Tenete d’occhio i gioielli insoliti, le scarpe, l’abbigliamento e l’arte nelle boutique di Carrer de Argenteria, nel quartiere più alla moda di Barcellona: El Born. Tutti da scoprire i bar e i ristoranti sul Passeig de Born, con drink e piatti tipici che vi ricaricheranno dopo un pomeriggio o una mattinata di shopping.

Gràcia
Cercate prodotti creativi e originali per la mente, il corpo e la casa nei deliziosi negozi di Carrer d’Asturies e Carrer Verdi nel quartiere di Gràcia, un antico villaggio incorporato a Barcellona alla fine del XIX secolo.

Mercatini delle pulci e negozi di seconda mano a Barcellona
Sei fan del vintage e dell’usato? Dai libri alla bigiotteria all’abbigliamento funky, Barcellona è il paradiso degli amanti dello shopping di seconda mano.

El Raval
Passeggiando lungo Carrer de la Riera Baixa, sbirciate i negozi di abbigliamento e accessori vintage. Fermate obbligatorie per i fanatici della moda vintage sono Lailo su Riera Baixa, e Holalá! Dopo aver svuotato il portafoglio vi sarà venuta fame, fate una sosta per mangiare cucina pakistana autentica o un kebab turco a prezzi imbattibili lungo Carrer Joaquín Costa.


Carrer de le Riera Baixa
Shopping di lusso a Barcellona
Se lusso è il vostro secondo nome quando si tratta di acquisti, Barcellona ha una strada tutta dedicata a voi. Facilmente raggiungibile a piedi da due attrazioni turistiche come Plaça Catalunya e La Rambla, Passeig de Gràcia è il posto migliore in città per trovare griffe di lusso come Yves Saint Laurent e Louis Vutton.

Passeig de Gràcia
Carte di credito a portata di mano, pronte all’uso e caricate al loro limite su questa famosa strada di Barcellona. Sparsi tra i negozi di lusso di Gucci e Manolo Blahnik, troverete gli edifici modernisti di Gaudí come La Pedrera e Casa Batlló. Dopo lo shopping, mangiate in bar e ristoranti di un certo livello. Non dimenticate di dare una sbirciatina agli abiti e agli accessori degli stilisti spagnoli: Adolfo Dominguez e Roberto Verino già che ci siete.


Channel in Passeig de Gracia
Siamo sicuri che troverete il posto giusto che fa per voi! Buono shopping e felici saldi a Barcellona!